A pochi mesi dall'apertura della Porta Santa proseguono a ritmi serrati i lavori attorno al Vaticano, lì dove convergeranno i milioni di pellegrini attesi per il Giubileo. Piazza Pia, piazza Risorgimento, via Ottaviano: la 'macchina' è in piena attività per non mancare l'appuntamento dell'8 dicembre.
Stamattina il cantiere è stato visitato dal sindaco-commissario Roberto Gualtieri insieme con monsignor Rino Fisichella, delegato del Papa al Giubileo. Con loro l'assessora ai Lavori Pubblici di Roma Capitale Ornella Segnalini e i vertici di Anas: l'ad e il presidente Aldo Isi ed Edoardo Valente.
La principale difficoltà tecnica, hanno ricordato nel corso del sopralluogo, è nella presenza di due collettori fognari che 'servono' tutta Roma Nord: verranno fatti confluire in un'unica fognatura 'scatolare' (cioè a sezione quadra): "Si è completato lo scavo del nuovo collettore che sarà molto grande, 8 metri per 5 - ha spiegato Gualtieri - così da poter scavare la galleria per le macchine". "Una galleria idraulica - ha aggiunto Segnalini - equiparabile a un tunnel autostradale a due corsie.
Fare un lavoro del genere in poco più di un anno è una cosa gigantesca per il nostro Paese".
Sono stati anche installati i pali, ha detto ancora Gualtieri, che sorreggeranno sia il nuovo collettore sia la galleria stradale. Per la quale, ha aggiunto l'ad di Anas Aldo Isi, si comincerà a scavare "subito dopo l'attivazione del collettore, indicativamente ai primi di aprile". "Stare qui sul cantiere - ha commentato monsignor Fisichella - non fa altro che aumentare il desiderio di vedere quando sarà finito: si sta realizzando qualcosa che Roma poi avrà per sempre. C'è con il commissario-sindaco una collaborazione quotidiana".
Tutta l'area attorno al Vaticano è in piena attività cantieristica: "Anas - ha ricordato Segnalini - sta procedendo nei tempi a piazza Pia, il dipartimento dei Lavori pubblici Csimu sta lavorando sui sanpietrini di Borgo, e Società Giubileo bandirà la gara per piazza Risorgimento" per la quale "si sta per chiudere la Conferenza dei servizi e a brevissimo contiamo di aprire i lavori e chiuderli per l'8 dicembre".
Oggi, in particolare, hanno aperto anche i lavori di via Ottaviano (4 milioni di investimento), che permetteranno di realizzare assieme a piazza Risorgimento un percorso pedonale di collegamento tra la stazione della Metro A Ottaviano e piazza San Pietro. Vi passeranno solo i mezzi pubblici, saranno allargati i marciapiedi su entrambi i lati e la via sarà punteggiata da un filare di alberi per l'ombreggiatura. "Un altro intervento molto bello - ha detto Gualtieri - perché riqualificherà ripensando lo spazio urbano, rendendola una via bella con un forte spazio per i pedoni, un punto di accesso per piazza Risorgimento e quindi per i Musei Vaticani e per il Vaticano".
La nuova piazza Pia per il Giubileo, 'lavori nei tempi'
Realizzato un mega collettore fognario, grande come un tunnel autostradale