Lazio

Residenze universitarie, studenti 'situazione insostenibile'

Sopralluoghi a Valle Aurelia e Valco San Paolo

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 25 MAR - "Come Primavera degli Studenti e Minerva siamo andati a fare un sopralluogo nelle residenze di Valle Aurelia e Valco San Paolo dopo numerose segnalazioni da parte degli studenti". A dirlo sono gli stessi studenti che denunciano nella residenza di Valle Aurelia infestazione di blatte, cavi elettrici scoperti, fornelli non funzionanti e degrado negli spazi comuni: "siamo di fronte ad una situazione ai limiti della dignità umana, oltre che ad un preoccupante pericolo sanitario e di sicurezza per 170 residenti", dicono.
    A Valco San Paolo, nuova residenza Disco inaugurata a Novembre 2021, lamentano i ragazzi, è quasi impossibile ospitare a capienza piena a causa dell'inadeguatezza delle cucine: 1 cucina ogni 50 residenti. Una soluzione ci sarebbe: l'apertura serale della vicinissima mensa DiSCo di Vasca Navale."Come Studenti alla Terza, associazione universitaria di Primavera degli Studenti a Roma Tre, abbiamo raccolto più di 300 firme per supportare l'istanza e siamo pronti a proseguire la nostra battaglia nelle istituzioni.", concludono gli studenti.
    "Alloggi per studenti da incubo: potrebbe essere un nuovo, grottesco, format della Giunta Rocca, simile a quei programmi-denuncia che si vedono in Tv e invece, purtroppo, è la realtà denunciata dalle associazioni studentesche, che hanno documentato lo stato di degrado delle residenze universitarie di Valle Aurelia e Valco San Paolo, infestate da blatte, muffa, infiltrazioni e problemi di sicurezza edilizia. Una situazione inammissibile in sedi appena inaugurate che è la cartina di tornasole della gestione fallimentare dei servizi volti a garantire il diritto allo studio, come dimostra l'immobilismo cui è costretto Lazio Disco, ancora commissariato, e gli oltre 7mila studenti idonei alle borse di studio costretti a protestare più volte davanti alla sede della Regione Lazio per strappare alla Giunta Rocca almeno la promessa dell'erogazione del contributo. Rocca esca dalla sua torre d'avorio e veda con i suoi occhi", commenta la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia. La consigliera regionale del Pd Lazio, Michela Califano ha preannunciato una interrogazione "per capire come tutto questo sia possibile". (ANSA).
   

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