(ANSA) - ROMA, 23 APR - Sequestrato dal Comune il terreno di
Trevignano dove Gisella Cardia radunava i fedeli per pregare
davanti ad una statua della Madonna che a dire della veggente
sanguinava. Il Comune apponendo i sigilli all'area di fatto
impedisce ogni raduno anche in vista della prossima convocazione
dei seguaci di Cardia per la prossima settimana: da anni infatti
ogni 3 del mese nell'area del comune vicino a Roma arrivavano
centinaia di persone per pregare.
Sulla vicenda inoltre la Diocesi di Civita Castellana aveva
definito "non sovrannaturali" i fatti di Trevignano ritenendo di
fatto Cardia inattendibile e invitato i fedeli a non partecipare
ai raduni di preghiera. (ANSA).
Madonna di Trevignano, sequestrato il campo delle preghiere
Sigilli dal Comune, impediti i futuri raduni di fedeli