(ANSA) - ROMA, 29 MAG - E' stato interrogato oggi in aula,
nell'ambito del processo che lo vede accusato di omicidio
aggravato dalla premeditazione, il minorenne che il 28 giugno
del 2023 ha ucciso a Roma, Michelle Causo, lasciando il cadavere
su un carello della spesa.
Il 17enne di origini cingalesi avrebbe affermato davanti al
tribunale dei Minori, in una udienza a porte chiuse, di avere
aggredito la ragazza con un prima coltellata perché si è sentito
offeso da alcune affermazioni fatte da lei.
In merito alla ricerca su internet, effettuata il giorno
prima dell'omicidio, su "come sferrare colpi letali", l'imputato
ha sostenuto di averla fatta perché doveva recarsi in una zona
isolata e voleva capire come comportarsi in caso di eventuali
attacchi.
La perizia psichiatrica disposta dal tribunale per i
Minorenni della Capitale aveva in precedenza stabilito che il
ragazzo è capace di intendere e di volere e può affrontare il
giudizio. Il giovane è attualmente detenuto. (ANSA).
Uccisa e gettata in carrello, imputato 'colpita perché offeso'
Per perizia psichiatrica il 17enne è capace intendere e volere