Lazio

Furti a raffica nelle scuole, da genitori esposto in Procura

300 firme da Centocelle, Alessandrino, Quarticciolo e Collatino

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 03 GIU - Venerdì 7 una rappresentanza di genitori di bambini e ragazzi che frequentano le scuole del Municipio V si recheranno alla Procura di Roma per depositare un esposto. L'intento è quello di denunciare, a nome di oltre trecento genitori, la situazione in cui versano oltre 25 istituti scolastici delle zone Alessandrino, Quarticciolo, Centocelle e Collatino colpiti da un'ondata di furti e atti vandalici a carico di bande di ignoti. Lo rendono noto i portavoce dei genitori.
    "I ladri quest'anno - spiegano - sono stati e continuano a essere capaci di agire indisturbati (a volte anche in pieno giorno) colpendo e depredando anche fino a tre istituti per volta. Oltre ai furti, ci sono poi scuole che insistono su quartieri isolati. Le conseguenze gravano su tutti: genitori che subiscono le interruzioni della didattica, con ritardi sull'orario di entrata nelle scuole derubate; famiglie che vivono con la costante paura e il senso di insicurezza per i propri bambini; Municipio costretto ad affrontare settimanalmente spese straordinarie per sanificare i locali, riparare danni e rifornire le mense".
    Attraverso l'esposto i genitori chiederanno dunque "misure urgenti per avviare indagini sui reati descritti e assicurare i ladri alla giustizia, ma anche per avere una maggiore presenza di forze dell'ordine sul territorio, se necessario con un aumento significativo delle unità in campo".
    Contestualmente all'esposto, i genitori hanno anche inviato richiesta al Prefetto e al Comune di poter partecipare all'Osservatorio Territoriale sulla Sicurezza, convocato dal presidente del Municipio V per giugno. L'obiettivo è anche chiedere di firmare il prima possibile il protocollo d'intesa per convogliare gli allarmi delle scuole di Roma Capitale al Nue. Al Municipio e a Roma Capitale, infine, i genitori chiedono uno stanziamento di fondi emergenziali per apportare delle migliorie a tutte le scuole del quadrante: "Pulizia e bonifica delle aree circostanti - spiegano - installazione di recinzioni e innalzamento di protezioni nelle sedi scolastiche più vulnerabili; videosorveglianza perimetrale; guardiania notturna".
    "Come genitori e cittadini - concludono - siamo fortemente preoccupati da questi fatti oltremodo allarmanti e pericolosi, chiediamo pertanto a Roma Capitale, al Prefetto e alla Questura di attenzionare la nostra richiesta. Siamo intenzionati a non fermarci, non possiamo farlo perché siamo fermamente convinti che crescere e diventare grandi in un luogo sicuro è un diritto dei nostri figli". (ANSA).
   

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