(ANSA) - ROMA, 14 GIU - Alberto Moravia che bacia Elsa
Morante. L'abbraccio tra Federico Fellini e Martin Scorzese.
Sophia Loren che bacia Vittorio De Sica. Marcellino Radogna, per
molti "Il Colonnello", uno dei fotografi della capitale più
conosciuti nel jet-set romano, a ottantadue primavere debutta
nella sua prima mostra personale: Baciamoci così, viaggio in
oltre cento scatti realizzati nel corso della sua lunga vita
professionale, dal 18 al 30 giugno , allo Spazio5 a Roma.
La raccolta invita il pubblico a un tuffo visivo attraverso
l'amore, l'affetto e il rispetto, catturati in scatti di baci e
baciamani in cui i protagonisti sono principesse e principi,
attrici ed attori, divi e personaggi dello showbiz, seguiti dal
fotografo dagli anni dal boom economico ai giorni nostri.
Lo sguardo intimo di Radogna, conosciuto nel panorama romano e
quindi "ben accolto" anche nei più esclusivi salotti dell'alta
società della Capitale, offre un quadro di tenerezza e affetto
che la mostra Baciamoci così racconta immortalando personalità
più influenti della storia recente, passando dalla Prima alla
Terza Republica: Gianni Letta che bacia la mano di Nilde Iotti,
Anita Ekberg e Gil Cagnè, Omar Sharif con Gina Lollobrigida,
Gianni Versace e Ornella Vanoni.
Alberto Sordi, rivolgendosi a Marcellino Radogna, una volta
disse: "Tu dovevi fare l'attore, non il fotografo", riconoscendo
così il suo talento e sensibilità nel catturare non solo i volti
o i momenti di vita dei suoi soggetti, ma soprattutto la loro
essenza quasi "svelata" dal suo obbiettivo.
Ma la mostra oggi è anche una riflessione all'indietro nel tempo
sulla società contemporanea e una pennellata di luce e glamour
in contrasto alla violenza e all'orrore dell'oggi. Attraverso
l'esibizione di gesti di amore e rispetto, Radogna ci invita a
immaginare un mondo migliore, più "vicino" (proprio come vuole
un bacio) e libero da conflitti e discriminazioni.
La mostra fortemente voluta da Maurizio Riccardi presidente di
Identità fotografiche rientra nelle iniziative intraprese
dall'Associazione per la valorizzazione della cultura
fotografica italiana. (ANSA).
Marcellino Radogna, Il Colonnello alla sua prima personale
Baciamoci così, viaggio in oltre cento scatti