(ANSA) - ROMA, 13 LUG - "Abbiamo indetto lo sciopero dei
lavoratori delle società con insegna Euronics, con presidio di
fronte alla Regione Lazio, per chiedere certezze e tutele per i
dipendenti. Abbiamo una serie di preoccupazioni, una di queste
ci è stata confermata nel corso dell'incontro che abbiamo avuto
in Regione: Nova Spa, che non si è presentata al tavolo in
Regione, avrebbe aperto una procedura di licenziamento
collettivo per una riduzione di circa 200 lavoratori nel Lazio,
con la chiusura di alcuni punti vendita.
È quanto si legge in una nota della Filcams-Cgil Roma Lazio,
Frosinone e Latina e della Fisascat-Cisl Roma Capitale, Rieti e
Frosinone in cui si aggiunge che "siamo stati in presidio con i
lavoratori per protestare contro l'annuncio di Nova Spa e per
chiedere chiarezza e garanzie, ma anche per opporci al
licenziamento, da parte di Nova Casale, di alcuni lavoratori
tramite Whatsapp e per dire 'no' all'applicazione, da parte di
alcune società del marchio, di contratti pirata. Abbiamo
preoccupazioni anche su alcune voci riguardanti la società Kus,
della galassia Euronics. Chiediamo chiarezza e tutele, la nostra
voce deve essere ascoltata". (ANSA).
Nel Lazio 200 lavoratori Euronics a rischio licenziamento
Azienda non si presenta al confronto in Regione