Lazio

Power4Future, nasce centro strategico su batterie del futuro

Inaugurata in Ciociaria prima linea gigafactory Fincantieri

Redazione Ansa

(ANSA) - CASSINO, 16 LUG - Passa per il sud della Ciociaria la sfida del Paese per rivoluzionare i sistemi di propulsione della nautica e mettere in sicurezza dai cyber attacchi le unità della flotta nazionale, mercantile e militare. Una sfida che passa per il nuovo stabilimento Power4Future, una joint venture che vede insieme Fincantieri SI (51%) e Faist Group (49%): oltre ottomila metri quadri dell'ex Polo Logistico di fronte allo stabilimento Stellantis a Piedimonte San Germano convertiti alla produzione ed ai servizi di progettazione ed assemblaggio di moduli e gruppi elettrogeni. Ma soprattutto dei dispositivi di controllo e sistemi di gestione della nave.
    "Oggi la nave va ripensata soprattutto nei suoi sistemi di propulsione, la sfida più grossa è la sua decarbonizzazione. Qui - ha spiegato Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri - gettiamo le basi per creare un nuovo sistema di propulsione elettrico della nave che ha delle implicazioni enormi, soprattutto su tutto il sistema dell'elettrificazione del Paese".
    Nello stabilimento Power4Future oggi viene messa in marcia la prima linea di produzione delle batterie: vale 250 megawatt, ma può arrivare, a turni completi, fino a due gigawatt: "significa - ha detto l'Ad Folgiero - creare una realtà industriale che ha qualche centinaio di milioni di euro di fatturato potenziale".
    Il progetto ha una portata strategica per la sicurezza nazionale: con lo stabilimento aperto nel Cassinate non ci si affranca soltanto dal rischio di dipendenza delle forniture di batterie dall'estero. In concreto, qualsiasi sia la batteria che viene montata. qualunque sia il mattoncino che si monta sullo scafo, "la parte alta è nostra e mettiamo in sicurezza la gestione del pacco batterie per l'utente finale". Ed è un elemento ancora più strategico in un'ottica di guerra elettronica. (ANSA).
   

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