(ANSA) - ROMA, 30 LUG - Una piece dirompente che parla di
desiderio, attesa, ossessione, esercizio del potere liberamente
ispirata alla "Salomè" di Oscar Wilde. È "Salomè l'Ammazza Re",
il nuovo lavoro teatrale di e con Filippo Timi che il 1 agosto
viene presentato in prima assoluta a Roma al Festival I Concerti
del Parco, nel magnifico scenario della Casa del Jazz.
Timi è autore del testo, interprete e regista dello
spettacolo di cui cura anche l'ideazione delle videoproiezioni
originali. Ispirato al capolavoro di Wilde ma dai contenuti
fortemente autobiografici, è costruito su una continua
interazione tra recitazione, suoni e immagini, in un'azione
scenica che coinvolge l'attore e gli altri partner, i musicisti
Rodrigo D'Erasmo, già violinista degli Afterhours, direttore
d'orchestra e cantante, con il quale l'attore ha sviluppato
negli ultimi anni una intensa collaborazione artistica; Mario
Conte, pianista, compositore e producer che compone alternando
musica acustica ed elettronica, e il giovane ballerino umbro
Mattia Chiarelli.
L'edizione 2024 dei concerti nel Parco è realizzata in
collaborazione con la Fondazione Musica per Roma per la Casa
del Jazz, sotto la direzione artistica di Teresa Azzaro. (ANSA).
Filippo Timi in Salomè l'Ammazza Re ai Concerti nel Parco a Roma
L'attore, autore e regista, il 1 agosto alla Casa del Jazz