Lazio

Confesercenti, a Roma e litorale -12% incassi per ristorazione

Rispetto al 2023. Tra caldo e chiusure -50% dell'offerta

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 AGO - "Nonostante i numeri positivi del turismo nella Capitale, +5% per nuovi arrivi e +4% di presenze come evidenziato da Federalberghi giorni fa, l'Osservatorio della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio, per questo mese di agosto, registra segnali negativi per la ristorazione romana, in particolare nel centro storico e nella provincia di Roma. Un effetto a cascata anche sul mancato numero di prenotazioni per il giorno di Ferragosto. In città vi è un -14% di incassi dovuti sia al gran caldo di queste settimane, che alla chiusura di molti pubblici esercizi e alla conseguente riduzione dell'offerta ristorativa che può essere stimata intorno al 50%.
    Flessione meno percepita, -6%, in periferia dove l'opzione del ristorante di prossimità e di quartiere - soprattutto nel caso delle pizzerie - è stata premiata rispetto alle zone centrali.
    Sul litorale laziale, in particolare ad Ostia - secondo i dati elaborati dalla Confesercenti di Ostia - si nota un calo degli incassi intorno al 16%, dovuti sia al grande caldo ma anche e soprattutto per la mancanza di eventi serali sul litorale romano, penalizzando ulteriormente gli imprenditori di Ostia.
    Sul litorale laziale, comunque, si è registrato un calo delle prenotazioni del 6% rispetto all'anno precedente.
    Complessivamente si perde una media del 12%, numeri che penalizzano non solo la filiera della ristorazione, compresa materia prima e logistica, ma anche i livelli occupazionali".
    È quanto dichiara Claudio Pica, presidente della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it