Lazio

Scuola: Ufficio scolastico, collocati tutti i presidi

Direttore generale, passo per avvio sereno nuovo anno scolastico

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 AGO - L'Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ha terminato la collocazione di tutti i dirigenti scolastici: sono state pubblicate le ultime reggenze, dovute alle conferme tardive di alcuni pensionamenti e agli incarichi nominali assegnati negli ultimi giorni, e le sedi per le immissioni in ruolo dei dirigenti scolastici, in riferimento alla procedura di reclutamento riservata (DM n. 107/2023). A renderlo noto è l'Ufficio scolastico regionale del Lazio (Usr). "Questo importante momento segna un ulteriore e definitivo passo verso la preparazione e l'avvio di un anno scolastico sereno e tempestivamente organizzato, in linea con l'impegno costante dell'Usr Lazio nel garantire la qualità e l'efficienza del sistema educativo regionale", afferma Anna Paola Sabatini, direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale per il Lazio. "Questa fase costituisce l'ultimo tassello del processo di assegnazione dei dirigenti scolastici portato avanti con solerzia dai nostri uffici. Anche in questi giorni, a ridosso di Ferragosto, stiamo agendo con la massima attenzione per garantire una tempestiva e efficace gestione delle operazioni", aggiunge.
    Riguardo le reggenze si tratta - rende noto l'Usr - di un numero esiguo di soli ulteriori 11, dovute appunto a pensionamenti dei dirigenti scolastici o a distacchi presso ministeri o associazioni mentre per le sedi che verranno occupate dai nuovi dirigenti scolastici dell'ultimo concorso riservato si tratta di 25. Operazione, quest'ultima, che l'amministrazione conta di chiudere entro il 23 agosto e che vede le 25 istituzioni scolastiche coinvolte, distribuite come in questo modo: 1 sede in provincia di Rieti, 1 sede in provincia di Frosinone, 4 sedi in provincia di Viterbo e 19 sedi a Roma e provincia. Questa distribuzione è stata attentamente valutata - fa sapere sempre l'Ufficio scolastico - per rispondere alle esigenze specifiche di ogni territorio, garantendo una copertura adeguata e un supporto efficace alle istituzioni scolastiche coinvolte.
    "Un grande traguardo per l'Ufficio scolastico regionale per il Lazio, sia per le tempistiche delle nomine, sia per i numeri, nettamente inferiori rispetto agli anni precedenti", conclude Sabatini. (ANSA).
   

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