Lazio

Nubifragio a Roma, riaperte le stazioni metro chiuse

Gualtieri: 'evento unico, la città ha retto bene'

Redazione Ansa

Nubifragio a Roma, ancora disagi per chi viaggia in metro Le stazioni della metropolitana di Roma chiuse a causa dei danni del maltempo (Vittorio Emanuele, Barberini e Repubblica) sono state tutte riaperte: adesso il servizio è tornato come da programma. È quanto fa sapere Atac. La riapertura delle stazioni è avvenuta dalle 8.30 in poi. La circolazione dei treni, sottolinea l'azienda, non è mai stata interrotta.

Dopo il violento e improvviso temporale di ieri "avremo un ulteriore briefing sugli effetti", annuncia il sindaco Roberto Gualtieri. Si è trattato, commenta il primo cittadino, di "un evento meteorologico particolare, davvero unico perché concentrato nel tempo e anche nello spazio, perché solo in alcune zone di Roma". Ma "dove c'è stato è stato di un'intensità enorme - aggiunge - in alcune zone si è arrivati a più di 80 millimetri, che significa 82 litri in un metro quadro, che è mediamente il 10% di quanto piove in un anno ed è piovuto invece pochi minuti o poche ore in un specifico luogo". "Piove meno, ma quando piove piove tutto insieme - prosegue - Poi contemporaneamente il downburst, questo fenomeno che deriva dall'intreccio delle correnti d'aria calde e fredde, quello del Bayesian. Questa dimensione di vento e di pioggia è davvero una cosa che ci fa riflettere. Per fortuna non è successo niente, sembrerebbe niente di grave, anzi devo dire che la città ha retto bene. Chiaramente quando arriva tutta quest'acqua ci sono gli allagamenti, fortunatamente grazie anche al lavoro che abbiamo fatto molto ampio sulle caritoie l'acqua è defluita abbastanza rapidamente, però resta il fatto che dobbiamo tutti riflettere sul cambiamento climatico e i suoi effetti".


In un'ora la pioggia di un mese d'autunno, Un fulmine danneggia arco di Costantino. Tempesta come sul Bayesian 

Pioggia, vento, bombe d'acqua e fulmini, uno dei quali si è abbattuto sull'arco di Costantino, provocando la caduta di alcuni frammenti. Roma è stata colpita da un maltempo improvviso che ha riversato sulle strade oltre 60 millimetri di pioggia, gli stessi che si accumulano in un intero mese autunnale. Un fenomeno che è identificabile con il termine tecnico di 'downburst': lo stesso che ha investito il Bayesian, il veliero affondato a Palermo nel quale sono morte sette persone.

"La potenza della perturbazione è stata improvvisa e non era prevista da alcun bollettino meteorologico", ha spiegato l'assessora all'Ambiente del Campidoglio Sabrina Alfonsi, sottolineando che alle 14.30, prima della bomba d'acqua, la Protezione civile era ancora alle prese con lo spegnimento di alcuni focolai di incendio. Il sindaco Roberto Gualtieri ha immediatamente convocato una riunione di coordinamento in Campidoglio mentre l'intervento tempestivo dei tecnici del Parco archeologico del Colosseo ha permesso di recuperare i frammenti dell'arco di Costantino caduti, mettendoli in sicurezza: "Sono già iniziate le valutazioni dei danni e le analisi proseguiranno nelle prossime ore", spiegano i funzionari. Sono stati oltre un centinaio gli interventi eseguiti da parte delle pattuglie della polizia locale di Roma Capitale e numerosi anche quelli dei vigili del fuoco; i maggiori disagi si sono verificati nel quadrante est della Capitale e nel centro cittadino. E' crollata parzialmente l'impalcatura di una tribuna all'interno del Circo Massimo.

Le fermate Manzoni e Lepanto della linea A della metropolitana sono state temporaneamente chiuse: "la scena era apocalittica, metro allagata, fermata Lepanto chiusa con persone allo sbando e prive di informazione, non una cosa da capitale europea", ha scritto il leader di Azione, Carlo Calenda, in un post. Allagamenti anche all'interno dell'ospedale Santo Spirito, nel centro della capitale.

Diversi i video sui social che mostrano vie e sottopassi allagati. In via Ottaviano, a pochi metri dal Vaticano - come si vede nei filmati su Instagram - alcune grate del cantiere per i lavori del Giubileo sono state abbattute dal vento. Anche a piazza Risorgimento sono stati scaraventati diversi tavolini, sedie e ombrelloni. L'acqua ha raggiunto anche il sottopasso pedonale che collega San Pietro a un'altra zona della città. Disagi e allagamenti anche nel centro storico e a Termini per un allarme incendio. Per condizioni meteo critiche alcune linee dei bus sono state deviate su percorsi alternativi. Via del Tritone in pieno centro e viale delle Medaglie D'Oro, in zona Prati, apparivano nel pomeriggio come due fiumi in piena. Cinque ragazzi, che durante il nubifragio erano rimasti bloccati con il risciò all'interno di villa Borghese, impauriti hanno chiesto aiuto al numero di emergenza 112 e a soccorrere i cinque 15enni sono stati i carabinieri.

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