Lazio

Salute:tumore mammella'lo sport migliora sopravvivenza pazienti'

Secondo i dati del Congresso Roma Breast Days 2024

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 01 OTT - "Lo sport migliora la sopravvivenza delle pazienti trattate per tumore della mammella". E' quanto è emerso al Congresso Roma Breast Days 2024 tenutosi lo scorso 27 e 28 Settembre nelle Corsie Sistine dell'Ospedale Santo Spirito dove sono stati riportati, nella Sessione" Tumore della mammella e sport", i dati di due importanti studi presentati al Congresso Europeo di Oncologia tenutasi a Barcellona la settimana precedente. Le terapie prolungate a cui si sottopongono le donne con neoplasia della mammella, ma anche la stessa neoplasia, hanno ripercussioni negative sullo stato di salute psico-fisico , quali aumento dell'astenia (debolezza), diminuzione della forza muscolare e una ridotta mobilità causata da alterazioni metaboliche.
    Lo Studio Francese eMouvoir-1902 ha valutato l'impatto della attivita' fisica nelle donne dopo le Terapie Adiuvanti ( Chirurgia, Chemioterapia , Radioterapia, Ormonoterapia) ed ha dimostrato un significativo miglioramento della Qualita' di vita delle donne, intesa come miglioramento della Fatigue, del dolore , della depressione e del sonno. Cio' attraverso la misurazione con Questionari Validati.
    Lo studio Svedese OptiTrain ha dimostrato che l'attività fisica è associata ad una miglior prognosi, in termini di Prolungamento della Sopravvivenza e di riduzione dei tassi di ricorrenza del tumore della mammella.
    Di fatto da questi studi emerge una Evidenza Scientifica, che supporta l'implementazione dell'attività fisica come parte dei trattamenti per le Donne con neoplasia della mammella Early Stage. Il Convegno Roma Breast Days abbinato alla manifestazione sportivo solidale sul Tevere Rema Roma per la Vita, giunto alla sua quarta Edizione, promosso dal prof. Giovanni Dal Pra, UOC Chirurgia Plastica ASL Roma1, riunisce ogni anno a Roma le eccellenze mediche nel trattamento del Tumore della Mammella.
    Tra gli altri argomenti trattati quello della necessità di garantire alle Donne la massima sicurezza in Chirurgia Mammaria.
    In tale prospettiva sono stati presentati dal Ministero della Salute i primi risultati della recente introduzione del registro Nazionale delle Protesi Mammarie che da un anno è stato reso obbligatorio. Sono stati inoltre presentate le più recenti tecniche di ricostruzione mammaria. (ANSA).
   

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