Lazio

La guerriglia dei pro Palestina a Roma, scontri e feriti

Sassi contro agenti, lacrimogeni per disperdere violenti

Redazione Ansa

Lancio di bottiglie e bombe carta contro le forze dell'ordine che in tenuta anti sommossa nel pomeriggio sbarrano la strada al corteo pro Pal in piazzale Ostiense a Roma. Il lancio è stato fatto da alcuni manifestanti incappucciati. Anche un palo della segnaletica stradale è stato lanciato contro le forze dell'ordine che presidiano la piazza della manifestazione pro Pal. Il grosso dei manifestanti è arretrato. La polizia lancia lacrimogeni e usa gli idranti per disperdere i manifestanti violenti, molti incappucciati, mentre gli agenti sono bersagliati da bombe carta, sassi, mazze, pali della segnaletica stradale. In piazza è un fuggi dopo che si è scatenata un vera e propria guerriglia.
   Cariche della polizia per disperdere i manifestanti violenti  mentre continua il lancio di bombe carta e oggetti contro gli agenti. In azione anche gli idranti. I blindati avanzano nella piazza per far arretrare i violenti, molti incappucciati. 
   Sono 30 al momento gli agenti delle forze dell'ordine ferite nel corso degli scontri alla manifestazione. Di questi 20 sono della Polizia di Stato e 4 della Guardia di finanza. Secondo quanto si apprende al momento sono 38 i fogli di via per manifestanti provenienti da varie città tra cui Varese, Livorno, Campobasso, Brindisi, Napoli, Salerno, Torino, Firenze, Milano, Perugia, Modena, Catania e Bari.
   Negli scontri sono rimasti feriti anche due manifestanti e una ragazza, ferita alla testa.
   Sono quattro i fermati durante gli scontri e portati in questura. Due di questi sono stati denunciati a piede libero per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Al vaglio la posizione degli altri due.
   

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