(ANSA) - ROMA, 04 NOV - Slittano ancora i lavori di
consolidamento e messa in sicurezza della collina dei Parioli, a
ben 17 anni dalla frana del 2007: i lavori sarebbero dovuti
partire nel 2025, ma il prossimo anno sarà dedicato
completamente a una fase di progettazione che si preannuncia
molto complessa, per cui i cantieri partiranno probabilmente nel
2026. Anche per via Archimede le cose non si fanno semplici:
servirà una ulteriore progettazione ad hoc per l'intervento, e
sarà necessario con ogni probabilità stanziare ulteriori soldi
in Bilancio.
E' quanto è emerso questa mattina dalla seduta della
commissione capitolina Lavori pubblici presieduta da Antonio
Stampete. A sollecitare la seduta era stata la consigliera Pd
Carla Fermariello, che già in Assemblea Capitolina, nello scorso
bilancio, aveva premuto per il rinnovo degli stanziamenti per
l'opera - che ammontano a circa 8 milioni di euro - e che oggi
ha accolto la relazione dei tecnici del dipartimento Lavori
Pubblici senza poter nascondere la propria delusione.
"E' il terzo bilancio in cui mettiamo 8 milioni - ha detto -
Io capisco che in questo momento l'assessorato ha in mano tante
cose, il Giubileo e il Pnrr, e il personale è oberato: non sono
Alice nel Paese delle meraviglie. Ma lì da poco hanno costruito
un hotel, sotto quell'area ci stanno due stadi, un auditorium e
diversi musei. Se succede qualcosa, fate un po' voi... Gli
allarmi e gli smottamenti sono continui - ha aggiunto - per
questo io insisto anche con toni così accesi. Un giorno crolla
un versante, un giorno ne crolla un altro: non so cosa vogliamo
aspettare". (ANSA).
Collina dei Parioli, slittano al 2026 i lavori di consolidamento
Fermariello (Pd), 'c'è rischio smottamento, basta rimandare'