(ANSA) - ROMA, 06 NOV - Il Campidoglio lancia un bando a
sostegno dei micro-teatri - le sale sotto i cento posti - in
particolare nelle periferie. L'iniziativa è stata presentata
questa mattina in Campidoglio dal neo-assessore alla Cultura di
Roma Capitale Massimiliano Smeriglio, insieme con le presidenti
delle commissioni Cultura e Pari Opportunità Erica Battaglia e
Michela Cicculli.
Il bando è già online, ed è rivolto ai gestori dei teatri,
associazioni o piccoli imprenditori, i cui locali non siano di
proprietà di Roma Capitale, per la stagione 2024-2025 e comunque
fino al 30 giugno 2025. Articolato in due sezioni, 'Spettacolo
dal vivo' (teatro, danza, performance) e 'Formazione'
(laboratori, workshop, studi preparatori), il bando ha lo scopo
di ampliare le possibilità di fruizione e funzione dei piccoli
teatri, anche in considerazione del loro ruolo nel tessuto
sociale e culturale della città. Potrà essere presentata una
sola proposta e ciascun soggetto potrà partecipare
esclusivamente a una sola delle sezioni. L'importo del
contributo complessivo stanziato è 600mila euro: 180mila per la
Sezione 1 e 420mila per la Sezione 2, ripartiti tra i progetti
individuati grazie al bando. Ogni progetto potrà ottenere un
contributo fino a un massimo di 30mila euro, fino a esaurimento
dei fondi disponibili.
"Ci sarà un indice di perifericità - ha spiegato Smeriglio -
che costruisce opportunità aggiuntive anche per chi è molto
lontano dal Campidoglio. Col bando vogliamo valorizzare gli
inediti, favorire nuove forme espressive, promuovere il dialogo
tra i professionisti giovani e quelli più esperti. Le domande
andranno presentate entro il 22 novembre: vorremmo andare a dama
nel più breve tempo possibile. Sulla base dei progetti ricevuti,
complessivamente col budget siamo in grado di onorare la platea.
È interessante capire se usciranno fuori anche altre realtà ma
le risorse sono sufficienti".
Nel ringraziare l'assessore uscente Miguel Gotor per il
lavoro degli anni passati, Battaglia ha spiegato che il bando
presentato oggi "si inserisce nell'alveo delle azioni che noi
mettiamo in campo per la rete dei teatri che ha pagato un prezzo
duro durante la pandemia. La scelta del bando si inserisce nelle
nostre linee strategiche per aiutare le realtà lontane dal
centro. Questo significa valorizzare e impreziosire presidi
culturali che ospitano spesso avanguardie altissime". Cicculli
infine ha voluto sottolineare che "per la prima volta il Comune
fa una scelta nel bando di un linguaggio di genere che apre a
uno scenario di proposte possibili, per trovare sinergie tra i
piccoli teatri e chi non ha spazi per portare produzioni nuove
e, perché no, femministe. Dovremo capire come destinare una
linea del progetto del Pnrr a chi propone tematiche di genere o
femministe. Già lo avevamo proposto all'assessore Gotor".
(ANSA).
Campidoglio lancia bando per micro-teatri sotto i 100 posti
Smeriglio, '600 mila euro, valorizzato chi lontano dal centro'