(ANSA) - ROMA, 21 NOV - Da Niccolò Pisilli a Mattia Zaccagni,
questi sono solo alcuni dei vincitori della 41esima edizione del
Premio AiCS di Cultura Sportiva Beppe Viola, presentata oggi
nella sede della Federcalcio alla presenza del n.1 della Figc,
Gabriele Gravina.
Quella 'e la vogliamo trasformare da congiunzione a predicato
verbale perché lo sport è cultura". Dichiarazioni pronunciate
davanti l'ex campione Bruno Giordano e all'ideatore del premio,
Raffaele Minichino. Conclude il presidente dell'AiCS Bruno
Molea: "Lo sport diventa uno strumento per declinare le
politiche sociali e guarda caso questa edizione è il 25
novembre. Ai nomi di grandi spessore che saranno premiati si
associa infatti un messaggio preciso di contrasto contro la
violenza di genere". Oltre Pisilli e Zaccagni saranno premiati
anche l'ex schermitrice, Elisa Di Francisca, la presidente della
Federazione italiana danza sportiva, Laura Lunetta, la
Fondazione Roma, il presidente di Sport e Salute, Marco
Mezzaroma, l'arbitro Daniele Doveri, l'ex campione del mondo
Giuseppe Bergomi e i giornalisti Maurizio Pizzuto e Alessandro
Antinelli. Il Premio è promosso dall'ente di promozione sportiva
AiCS, organizzato dall'associazione Beppe Viola - "patrona"
anche dell'omonimo e noto torneo di calcio giovanile - e gode
del patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Roma, della
FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio e della LND - Lega
Nazionale Dilettanti. (ANSA).
A Pisilli e Zaccagni il Premio Beppe Viola, lunedì la cerimonia
Presentato l'evento in Figc con Gravina 'lo sport è cultura'