(ANSA) - ROMA, 25 NOV - A fronte dei perduranti disservizi
relativi agli impianti di riscaldamento verificatisi in diverse
scuole di Roma Capitale, è stata convocata d'urgenza una
ulteriore riunione presso la segreteria del sindaco con Engie,
capofila della Rti, e Ifm consorziata esecutrice, che hanno in
gestione i circa 1.400 scuole che fanno capo al Campidoglio.
Così Roma Capitale in una nota.
Nel corso dell'incontro è emerso che a oggi sono ancora 60
gli impianti non funzionanti. Di questi, 45 localizzati nei
municipi II, IV, V, VII che fanno capo alla gestione di Ifm: in
corso di riunione è stato preso l'impegno a risolvere la
problematica entro le 8 del mattino di domani. Per quanto
riguarda i restanti 15 impianti, Engie ha garantito di
intervenire e risolvere le relative problematiche entro la
stessa tempistica.
"Abbiamo convocato d'urgenza il raggruppamento per una
ulteriore riunione, non avendo ancora risolto i
malfunzionamenti, nonostante le rassicurazioni date
nell'incontro di giovedì 21 novembre - afferma l'assessora ai
Lavori pubblici Ornella Segnalini - Il raggruppamento ha di
nuovo confermato la volontà di risolvere. Tenuto anche conto del
tempo trascorso, abbiamo dato una netta deadline, riservandoci
di adottare tutti i provvedimenti necessari nei confronti delle
società, nonché intraprendere ogni azione a tutela
dell'Amministrazione. Segnaleremo a Consip e Anac il grave
disservizio che ha comportato notevoli disagi ai bambini e alle
loro famiglie, applicando le conseguenti penali previste da
contratto. Continueremo a monitorare la situazione anche con la
collaborazione dei Municipi e del Dipartimento Scuola. Da domani
avremo anche accesso diretto alla piattaforma di monitoraggio
dedicata al controllo da remoto degli impianti di
riscaldamento". (ANSA).
Scuole al freddo, Campidoglio convoca ditte 'soluzione domani'
Segnalini, 'disagi a bambini e famiglie, ci saranno penali'