Lazio

Giubileo: 16 milioni per la rinascita di Villa Pamphilj

Gualtieri, 'non solo verde ma edifici e fontane storiche'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 07 DIC - Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri è intervenuto questa mattina alla presentazione dei lavori di valorizzazione e riqualificazione di Villa Doria Pamphilj al Casale dei Cedrati, in via Aurelia Antica 219. Con il sindaco l'assessora all'Ambiente Sabrina Alfonsi e il sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce con il presidente del Municipio Elio Tomassetti. Si tratta di un piano di ristrutturazione complessivo per più di 16 milioni di euro di fondi Pnrr Caput Mundi, Giubileo e Comunali: sono 11 cantieri tra stabili, fontane e beni architettonici e ripiantumazione degli alberi. Il termine dei lavori è il giugno 2026. "Uno dei più massicci interventi del Pnrr - ha detto Gualtieri - ora c'è un lavoro positivo anche nell'area ovest, la più negletta. Sono interventi che vanno oltre la cura del verde tradizionale.
    Ciascuno è una sfida, e apriranno anche alla possibilità di un uso sociale, di incontro delle persone, spazi museali e culturali, prendere un caffè e consumare qualcosa. Su questo abbiamo bisogno della partecipazione più attiva delle persone.
    Cinque edifici, 7 arredi storici, il verde, i bagni pubblici: un intervento che può rendere la villa più bella e più animata in modo coerente con la natura del patrimonio. Una villa che può diventare un modello.
    "E' una giornata importante perché la città e il Municipio lo aspettavano da tempo - ha detto Tomassetti - oltre due anni di programmazione per dare il giusto lustro alla villa e dare uso ad aree per anni in disuso, e dunque sarà eseguita sia la ripiantumazione degli alberi che la ristrutturazioni dei sentieri. Non era più neanche un luogo sicuro. Ora vorremmo rilanciare e riteniamo che sulla parte del recupero di ben 5 casali storici, tra cui il Villino Corsini che ha aree inagibili, ora c'è la volontà di far partire un tavolo congiunto per la destinazione di quelle aree. Penso che la villa riqualificata debba essere un posto aperto e pieno di servizi per la cittadinanza. Ci saranno dei disagi per i cantieri ma con un po' di sacrificio potremo avere una villa riqualificata".
    "Oggi siamo qui a un anno dalla riapertura - ha spiegato Alfonsi - Questo luogo è la dimostrazione che la città di governa solo in collaborazione con la cittadinanza attiva. Questo modello lo stiamo cercando di replicare in tutte le ville dove si può perché vogliamo che i nostri investimenti sul verde poi non vadano sprecati. Qui abbiamo aggiunto ai fondi giubilare anche fondi comunali, per il giardino del Teatro. Oggi, dopo la concessione del Casale dei Cedrati, fermiamo un patto di collaborazione per sistemare i pergolato, le serre e l'agrumeto che diventerà un punto didattico di fruizione della città. Una metropoli agricola e sostenibile che deve guardare alla sua parte verde. Da ieri l'olio di Roma di Castel di Guido è un olio Igp. Qui a Villa Pamphilj sostituiremo inoltre 348 alberi di cui 198 nuovi impianti". "Sulle ville storiche - ha spiegato il sovrintendente Parisi Presicce - ci sono tre macrointerventi: Villa Borghese, Sciarra e Pamphilj: qui a Villa Pamphilj gli interventi sono 11. Con 184 ettari su 500 complessivi delle ville, è la più grande. Gli interventi sono affidati tramite concorso pubblico a ditte diverse, progettati in modo approfondito come è necessario per i complessi lavori sui beni culturali. Uno degli 11, la fontana del Cupido, è già iniziato.
    Gli altri 10 stanno per iniziare: Villino Corsini, Arco dei Quattro Venti, le serre, l'esedra del teatro, il Casale di Gioio, la legnara, la fontana della Palomba e della Lumaca, la fontana della Cascata del Giglio e la Fontana di Venere".
    (ANSA).
   

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