Lazio

Futurismo, Gnam pronta a rinunciare a Forme Uniche di Boccioni

Dopo le polemiche sulla didascalia dell'iconica scultura

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 DIC - Dopo le polemiche, culminate in una diffida, sulla descrizione in mostra di una delle sculture simbolo del Futurismo, Forme Uniche della continuità nello spazio di Umberto Boccio, la Gnam, che ha organizzato la mostra Il tempo del Futurismo, è pronta a ritirare l'opera dall'esposizione e restituirla al proprietario.
    "Prendo atto del sopravvenuto dissenso sulla dizione della didascalia" e "laddove lo ritenga opportuno, la invito a prendere contatti con la segreteria per il ritiro dell'opera in questione" ha infatti scritto la direttrice della Galleria Nazionale Renata Cristina Mazzantini al collezionista Roberto Bilotti Ruggi d'Aragona, proprietario dell'opera custodita dalla Gnam, rispondendo alla diffida che le è stata recapitata a correggere la didascalia della scultura definita dal proprietario "fuorviante" e "peggiorativa" del suo reale valore.
    Nella risposta alla diffida la Gnam ricorda a Bilotti che la dizione scelta per la descrizione dell'opera era stata scelta dal "comitato organizzatore e dal curatore della mostra" ma che la stessa dizione era stata "da Lei comunque accettata all'atto della sottoscrizione della scheda di prestito". Per Bilotti, che ha anche diffidato la Gnam dall'includere la descrizione dell'opera come "riproduzione" nel catalogo della mostra, e che contesta questa sovrapposizione tra scheda di prestito e descrizione dell'opera nell'esposizione, la scultura sarebbe stata prima rimossa o comunque spostata dalla collocazione centrale che le era stata attribuita fino al momento della diffida, e poi ricollocata. Dalla Gnam per ora assicurano che l'opera è ancora in mostra. (ANSA).
   

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