Lazio

Laurea a giudice israeliana, contestazioni a Roma Tre

E' Daphne Barak Erez. Laudatio affidata a Cartabia

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 16 DIC - Si è aperta nel pomeriggio con la contestazione fuori dall'ateneo di una quindicina di studenti di Cambiare Rotta la cerimonia per la laurea Honoris Causa alla professoressa Daphne Barak-Erez, che nel 2011 è stata nominata preside della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Tel Aviv e l'anno successivo giudice della Corte suprema israeliana, dove è tuttora impegnata. "Riteniamo vergognosa questa cerimonia sia nei modi sia nel tempi - ha detto uno dei manifestanti - Roma Tre decide di dare uno schiaffo in faccia agli studenti che protestano contro il genocidio a Gaza e contro il nostro rettore che siede nel comitato scientifico di Medor. Siamo qui oggi per chiedere che la governance dell'ateneo ascolti le nostre richieste: a Gara è in corso un genocidio, Israele continua a portare avanti una escalation che porterà tutti alla guerra, noi siamo dalla parte giusta". La lectio magistralis della professoressa Daphne Barak-Erez è prevista dopo i saluti del rettore, Massimiliano Fiorucci, e del direttore del Dipartimento di Giurisprudenza di Roma Tre, Antonio Carratta. A Giulio Napolitano, docente di Diritto Amministrativo del Dipartimento e firmatario insieme ai docenti Giorgio Resta, Marco Ruotolo e Luisa Torchia della proposta di conferimento, verrà affidato l'Elogio, mentre a Marta Cartabia, docente di Diritto Costituzionale presso la Bocconi e presidente emerito della Corte Costituzionale, spetterà la Laudatio. (ANSA).
   

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