Lazio

Il questore di Roma revoca la licenza ad un locale dell'Eur

Due morti sospette e 'gravi irregolarità amministrative'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 27 DIC - Il Questore di Roma ha disposto la revoca della licenza di un noto locale dell'Eur, meta abituale di giovani per serate all'insegna della musica e dei ricevimenti. La decisione è scattata dopo un controllo effettuato dalla polizia amministrativa della Questura capitolina, nella notte tra il 7 e l'8 dicembre, a seguito di segnalazioni di giovani avventori per alcune 'situazioni anomale'.
    Numerose le irregolarità accertate: capienza pari a oltre 2000 persone a fronte del limite consentito di 600, uscite di emergenza ostruite e/o con approdo in siti scivolosi e non idonei a garantire un esodo massivo, estintori fuori norma, addetti alla sicurezza non in possesso dei titoli abilitativi e della formazione richiesta dalle normative di settore. Inoltre nel corso del controlli gli agenti della Questura hanno incidentalmente appreso che un giovane, che si era sentito male all'interno del locale, era poi deceduto poco dopo, lì dove nessuno dei gestori o degli addetti alla sicurezza aveva avvisato gli operatori di polizia presenti sul posto.
    Nell'immediatezza dei fatti il Questore di Roma, vista la gravità e il numero di violazioni, ha avviato l'istruttoria per la sospensione della licenza ai sensi dell'art. 100 del Testo Unico sulle leggi della pubblica sicurezza.
    Dalla ricostruzione delle dinamiche sfociate nella morte del giovane sarebbe emerso che quest'ultimo, colto da malore all'interno del locale, era stato poi trasferito all'esterno da addetti alla sicurezza della discoteca, "al verosimile scopo di scongiurare i riflessi negativi sull'attività imprenditoriale".
    L'episodio aveva avuto un precedente già nel luglio del 2023, allorché un altro avventore del locale, in seguito ad un malore, aveva perso la vita per l'abuso di sostanze stupefacenti e alcol, circostanza che aveva provocato la sospensione della licenza. (ANSA).
   

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