(ANSA) - ROMA, 02 GEN - Nel 2024 sono stati 145 i decessi
per incidenti stradali nelle strade della Città Metropolitana di
Roma. Non c'è ancora un calcolo dei feriti, che sono stati
vittime di decine di migliaia di sinistri .
Lo si può fare, spiegano, "con una grande accelerazione per
lo sviluppo del trasporto pubblico collettivo, con la protezione
e il rafforzamento attraverso i controlli elettronici previsti,
della fascia verde nata lo scorso novembre e generando spazi per
pedoni e ciclisti dove finora si sono viste solo distese di
macchine. Da tutti i nuovi tram alle ciclabili, dagli spazi
pedonali alle politiche di riduzione del terribile numero di
veicoli immatricolati, addirittura ben oltre quello dei
patentati, la grande sfida è quella di azzerare le cifre
agghiaccianti di una strage continua che fa dell'automobile,
l'arma più letale che ci sia nella Capitale: perché è
evidentissimo che le le vittime in troppi casi siano persone a
piedi, in bici, in monopattino o anche in scooter, ma in tutti
gli incidenti nessuno escluso, sono coinvolte automobili. È solo
azzerando questi numeri che avremo una città più a misura di
persone e un territorio più bello e vivibile".
Proprio per questo Legambiente dalle prossime settimane
continuerà a incontrare cittadini e associazioni nei Municipi di
Roma a sostegno della Fascia Verde e per denunciare i
pesantissimo impatti sanitari derivanti dalle autovetture,
avviando anche una vasta analisi della qualità dell'aria
rispetto a parametri come Pm10, Pm2,5 e No2, in un'ampia azione
di monitoraggio generata grazie al laboratorio civico delle
analisi ambientali, del quale l'associazione si è dotata e che
d'ora in poi è a disposizione dell'intera collettività romana.
(ANSA).
Sos Legambiente, 145 morti su strade Città metropolitana Roma
Appello dell'associazione, 'fermiamo lo strapotere delle auto'