Lazio

Sos Legambiente, 145 morti su strade Città metropolitana Roma

Appello dell'associazione, 'fermiamo lo strapotere delle auto'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 02 GEN - Nel 2024 sono stati 145 i decessi per incidenti stradali nelle strade della Città Metropolitana di Roma. Non c'è ancora un calcolo dei feriti, che sono stati vittime di decine di migliaia di sinistri . E' sulla base di questi dati che Legambiente lancia un appello: "fermiamo lo strapotere e la violenza delle automobili sulle strade romane " dichiarano Amedeo Trolese responsabile mobilità di Legambiente Lazio e Roberto Scacchi presidente regionale e responsabile nazionale mobilità dell'associazione .
    Lo si può fare, spiegano, "con una grande accelerazione per lo sviluppo del trasporto pubblico collettivo, con la protezione e il rafforzamento attraverso i controlli elettronici previsti, della fascia verde nata lo scorso novembre e generando spazi per pedoni e ciclisti dove finora si sono viste solo distese di macchine. Da tutti i nuovi tram alle ciclabili, dagli spazi pedonali alle politiche di riduzione del terribile numero di veicoli immatricolati, addirittura ben oltre quello dei patentati, la grande sfida è quella di azzerare le cifre agghiaccianti di una strage continua che fa dell'automobile, l'arma più letale che ci sia nella Capitale: perché è evidentissimo che le le vittime in troppi casi siano persone a piedi, in bici, in monopattino o anche in scooter, ma in tutti gli incidenti nessuno escluso, sono coinvolte automobili. È solo azzerando questi numeri che avremo una città più a misura di persone e un territorio più bello e vivibile".
    Proprio per questo Legambiente dalle prossime settimane continuerà a incontrare cittadini e associazioni nei Municipi di Roma a sostegno della Fascia Verde e per denunciare i pesantissimo impatti sanitari derivanti dalle autovetture, avviando anche una vasta analisi della qualità dell'aria rispetto a parametri come Pm10, Pm2,5 e No2, in un'ampia azione di monitoraggio generata grazie al laboratorio civico delle analisi ambientali, del quale l'associazione si è dotata e che d'ora in poi è a disposizione dell'intera collettività romana.
    (ANSA).
   

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