(ANSA) - ROMA, 08 GEN - "La recentissima delibera di Giunta
Regionale sul dimensionamento della rete scolastica per l'anno
scolastico 2025-26, approvata il 23 dicembre e resa nota alla
vigilia di Natale, presenta per Roma alcuni aspetti sconcertanti
di cui non si era fatto minimamente cenno negli incontri della
conferenza regionale, che di nuovo viene privata delle sue
funzioni". Così in una nota congiunta Claudia Pratelli,
assessora alla Scuola Formazione e Lavoro di Roma Capitale,
Carla Fermariello, presidente della commissione Scuola
capitolina, Annarita Leobruni, Cecilia Fannunza, Marcello
Morlacchi, assessori alle Politiche educative e scolastiche del
IV, V e VII municipio.
"Non sono state prese in considerazione - aggiungono - le
proposte di riarticolazione della rete scolastica avanzate dai
Municipi V e VII e contenute nelle delibere di Roma Capitale e
della Città Metropolitana, che correggevano gli accorpamenti
insensati decisi unilateralmente dalla Regione un anno fa, con
la Delibera della Giunta Regionale del 4 gennaio 2024 relativa
al dimensionamento scolastico 2024-25. Ci domandiamo che senso
abbia coinvolgere i consigli di istituto, municipi, comune e
città metropolitana se poi vengono puntualmente disattese le
loro valutazioni. Inoltre - affermano ancora -, il nuovo piano
di dimensionamento - che prevede 23 nuovi accorpamenti di scuole
sull'intera regione - va a colpire in particolare il Municipio
IV, coinvolgendo addirittura quattro Istituti di questo
territorio, e creando, nel caso dell'accorpamento tra IC Sordi e
IC Falcone, un Istituto da ben 1400 alunni, quando le Linee
guida della Regione definiscono sovradimensionate le istituzioni
scolastiche con un numero di alunni superiore a 1200 unità. Con
questo atto la Giunta regionale commette l'ennesima forzatura
che non tiene conto delle proposte e delle esigenze
territoriali. Per questo - concludono - ribadiamo l'urgenza di
un incontro con i rappresentanti regionali per chiedere conto
delle valutazioni che hanno portato a questa scelta e
rappresentare le esigenze dei territori". (ANSA).
Campidoglio, 'no a dimensionamento scolastico Regione Lazio'
'Previsti 23 nuovi accorpamenti di scuole, colpito IV municipio'