Lazio

Al Forte Sangallo le 'Passeggiate immaginarie' con Eugene Berman

La collezione d'arte antica e l'opera del poliedrico artista

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 09 GEN - Versatile, poliedrico, sorprendente artista e grandissimo collezionista d'arte antica. La Direzione regionale Musei nazionali del Lazio apre un'importante finestra dedicata alla figura straordinaria di Eugene Berman, con una mostra che si apre venerdì 10 gennaio al Museo archeologico nazionale dell'Agro Falisco e Forte Sangallo di Civita Castellana, in provincia di Viterbo. Curata da Elisabetta Scungio, Sara De Angelis e Monica Cardarelli, l'esposizione offre una panoramica inedita su Berman, esplorando come la sua pratica artistica e la sua collezione si intrecciano in un dialogo unico e profondo. La mostra propone una selezione di opere significative realizzate dall'artista, dalla pittura al teatro, affiancate da alcuni dei pezzi più rappresentativi della sua caleidoscopica collezione privata, arricchita da reperti archeologici e oggetti provenienti da tutto il mondo. Da tempo custoditi nei depositi del Forte Sangallo, gli oggetti e le opere di Eugene Berman sono articolati in un percorso espositivo che include ricostruzioni evocative di alcuni angoli della casa-museo romana dell'artista e installazioni multimediali. La mostra, spiegano le curatrici, rappresenta così un'occasione per valorizzare una sezione dei depositi museali custoditi nelle celle del monumento, solitamente celata al grande pubblico e per riscoprire un artista ecclettico del '900, "evidenziando il ruolo strategico del Museo archeologico nazionale dell'Agro Falisco come punto di riferimento e luogo d'incontro per la divulgazione del patrimonio culturale sul territorio, affiancando ai reperti archeologici, presentati nel percorso espositivo permanente del museo, le collezioni storico artistiche, grafiche e etnografiche conservate a vario titoli all'interno dei suoi spazi". (ANSA).
   

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