(ANSA) - ROMA, 12 GEN - "Si sono vissute, ancora una volta,
ore di alta tensione ieri nel carcere minorile di Casal del
Marmo, a Roma.", lo rende noto il segretario del sindacato
autonomo della polizia penitenziaria Sappe del Lazio, Maurizio
Somma.
"Quel che è avvenuto nelle ultime settimane nel carcere
minorile di Roma è semplicemente incredibile ed inaccettabile:
lo Stato non può più assistere passivamente al degrado ed alle
violenze di una frangia di detenuti che pensa e crede di poter
fare, nella detenzione, quel che crede. Ci vuole invece una
completa inversione di rotta nella gestione delle carceri
regionali e della Nazione: siamo in balia di questi facinorosi,
convinti di essere in un albergo! Facciamo appello anche alle
autorità politiche regionali e locali: in carcere non ci sono
solo detenuti, ma ci operano umili servitori dello Stato che
attualmente si sentono abbandonati dalle Istituzioni", rileva il
segretario del Sappe Donato Capece. (ANSA).
Carcere minorile, due agenti feriti in violenze a Roma
A Casal del Marmo detenuti cercano di uscire da braccio