Lazio

Rocca inaugura nuova ala ospedale di Viterbo

Da oggi non sarà più Belcolle ma Santa Rosa

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 31 GEN - "Fiducia e speranza, questi sono i due sentimenti che dobbiamo trasmettere a chiunque si rivolge a una struttura sanitaria per trovare soluzione ai suoi problemi di salute". Così, questa mattina il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, che si trovava a Viterbo per inaugurare la nuova ala dell' ex ospedale Belcolle, da oggi Santa Rosa di Viterbo. Il presidente, infatti contestualmente all'inaugurazione ha formalizzato il cambio del nome del nosocomio che da oggi sarà intitolato alla santa protettrice del capoluogo. Rocca, alle 11.30 in punto ha scoperto la statua di oltre 3 metri raffigurante la santa che da stamattina accoglierà pazienti e visitatori che si recheranno nella struttura. Accanto al lui il commissario straordinario Asl Viterbo Egisto Bianconi, e il vescovo Orazio Francesco Piazza che ha impartito una speciale benedizione diretta alla struttura e a tutti i malati che ospita. Una inaugurazione con cui Rocca ha chiuso una vicenda partita oltre 50 anni fa con la posa della prima pietra dell'allora nuovo ospedale, e che si è protratta tra lungaggini burocratiche e intoppi tecnici per vari decenni. Fino a stamattina quando il presidente ha tenuto fede a una promessa fatta ai viterbesi oltre un anno fa, quando aveva annunciato la fine dei lavori entro l'inizio del 2025. La cerimonia si è poi trasferita all'interno del padiglione allestito per l'occasione dove oltre 400 persone hanno accolto Rocca.
    In prima fila le autorità civili, militari e religiose del territorio, tra cui: la sindaca Chiara Frontini, la vicepresidente del parlamento europeo Antonella Sberna, il presidente della commissione parlamentare per l'ambiente Mauro Rotelli e i consiglieri regionali Daniele Sabatini, Giulio Zelli ed Enrico Panunzi. Nel suo intervento il presidente ha sottolineato la necessità di ridurre la mobilità dei pazienti dalle province verso Roma per ricevere cure adeguate, e ha evidenziato l'importanza di creare percorsi umanizzati negli ospedali laziali per ridurre l'ansia dei pazienti. "E' di vitale importanza attrarre e mantenere professionisti sanitari di qualità per rendere efficienti, moderni e confortevoli gli ospedali di tutto il Lazio - ha spiegato -. A questo proposito vi dico che il nostro prossimo obiettivo è quello di costruire un nuovo ospedale a Civita Castellana che sarà moderno e all'avanguardia". Rocca ha anche parlato dell'importanza di gestire le risorse in modo efficiente e infine, ha espresso il suo impegno a lungo termine per migliorare la sanità nella regione, sottolineando la necessità di una visione a lungo termine per affrontare le sfide demografiche e sanitarie future.
    "Questo è il mio impegno - ha concluso -, portare la sanità vicino ai nostri anziani, vicino ai malati e a chi è più fragile". (ANSA).
   

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