Lazio

Partita seconda fase recupero di Villa Lante nel viterbese

Finanziati dal Ministero Cultura, termineranno nel marzo 2026

Partita seconda fase recupero di Villa Lante nel viterbese

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 MAR - Al via la seconda fase dei lavori di restauro e conservazione della storica Villa Lante di Bagnaia, frazione di Viterbo. Questa mattina l'incontro pubblico per fare il punto sull'avanzamento dei lavori, resi possibili grazie a un finanziamento del Ministero della Cultura da sette milioni di euro. Presenti al briefing: Elisabetta Scungio direttrice della Direzione Regionale Musei Nazionali Lazio e del circuito delle ville monumentali della Tuscia, il vicesindaco di Viterbo Alfonso Antoniozzi, Lara Anniboletti funzionaria di Villa Lante e Marina Cogotti responsabile dei lavori. La prima fase avviata nel 2024 prevedeva lo studio su flora e fauna del parco annesso alla villa, uno step che tra le altre cose ha permesso il censimento di oltre 600 alberi presenti nel parco. Da gennaio si è entrati nella seconda fase che ha come obiettivo il recupero delle fontane e dei giardini del sito. A questo proposito è prevista la realizzazione di un impianto di ricircolo dell'acqua per alimentare le numerose fontane durante il periodo estivo. I conseguenti interventi di restauro riguarderanno le fontane: del Diluvio, dei Delfini, dei Lumini, dei Mori, del Castoro e del Conservone. Prevista anche la riattivazione di alcuni punti d'acqua che da anni non sono più serviti dall'attuale rete idrica, che, naturalmente verrà rifatta completamente. "Quando ho avuto la fortuna di vedere il lavoro che si stava facendo nella villa, ci è venuta l'idea di far partecipare i cittadini al cambiamento in corso - ha spiegato Antoniozzi -. Per questo faremo incontri ciclici con i cantieri aperti per far conoscere a tutti lo stato dei lavori".
    La conclusione di lavori è prevista per il marzo 2026. (ANSA).
   

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