Una ragazza di 22 anni ha perso il figlio dopo una gestazione che si era protratta per 41 settimane. I familiari hanno denunciato i sanitari.
La mattina del 2 gennaio la giovane, che non ha ancora sintomi da parto, si presenta in ospedale per una visita di controllo con ecografia da cui non sarebbero emerse criticità e il battito cardiaco del figlio è regolare. In quella occasione viene fissato il parto indotto per questa mattina. La donna torna a casa. Ieri sera la giovane non avverte più il battito del figlio e si fa accompagnare al pronto soccorso dove arriva intorno alle 19 e dove scopre la morte del piccolo.