"Il Pd è il partito della tolleranza e della libertà. Non è accettabile che chi milita nella nostra formazione politica usi i social come strumenti per ingiurie ed offese. Inoltre nel caso Salvini accostato alla drammatica di Moro sequestrato dalle Br c'è un richiamo alla violenza e a una pagina della nostra storia che non può essere tollerata. Certi toni e metodi non devono essere tollerati e non ci sono scusanti per gesti così gravi". E' quanto afferma, in una nota, il gruppo del Pd in regione Liguria, a proposito del post su Fb di un esponente dei giovani del Pd di Sarzana, nel quale si equipara Matteo Salvini ad Aldo Moro durante la sua prigionia. (ANSA).
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