La centrale energetica Tirreno Power di Vado Ligure cessa la sua alimentazione a carbone. Il ministro dell'Ambiente Galletti ha firmato il decreto che riesamina l'Autorizzazione integrata ambientale (Aia) all'esercizio cancellando la parte che autorizza la produzione a carbone.
"Questo atto - spiega Galletti - sancisce un nuovo corso per lo stabilimento ed è un passo in linea con gli obiettivi indicati nazionali che prevedono l'uscita dal carbone nel 2025". I gruppi a carbone sono fermi dal marzo del 2014 per il sequestro da parte della magistratura per presunte violazioni all'Aia. Per l'accusa i fumi avrebbero causato un aumento dell'inquinamento, della mortalità e delle malattie respiratorie. Per l'inchiesta è stato chiesto il rinvio a giudizio di 26 tra ex e attuali dirigenti e funzionari dell'azienda e vari componenti dei Cda.
L'accusa è di disastro ambientale e sanitario colposo. Il ministero dell'Ambiente ha chiesto di costituirsi parte civile.
Da giorni è cominciata la demolizione delle ciminiere.
Tirreno Power: Galletti, stop al carbone
Dopo riesame Aia, ora in funzione solo con il gas