Uno dei luoghi simbolo di Genova ridotta a disastro: è il borgo di Boccadasse a Genova. La spiaggia è stata devastata dalla forza della mareggiata che ha anche distrutto alcuni muretti e invaso i locali a piano terra.
Gli abitanti del borgo si sono anche adoperati per recuperare la bandiera di Genova che sventola sul borgo e che era stata strappata dal vento. Il borgo ha vissuto una notte di paura. Una persona, abitante al primo piano di una delle case che si affacciano sulla spiaggia, è stata sfollata dai vigili del fuoco con una scala dal piano superiore. Abitazioni e locali sono stati danneggiati e allagati. Gravi danni al molo di ponente del piccolo borgo con le barche che hanno rotto gli ormeggi e hanno sbattuto ovunque.
Da levante a ponente, la mareggiata record ha lasciato il segno sul litorale genovese. La passeggiata Bruzzone a Voltri è stata completamente devastata, sia nelle parti in legno che in quelle in muratura. Distrutti anche chioschi e la sede della società nazionale di Salvamento. "Un disastro - dice Matteo Frulio, assessore all'Assetto del territorio del municipio Medio Ponente - danni anche a Vesima e Villa Azzurra, le spiagge sono state mangiate dalle onde e ancora non si calcolano i danni alle infrastrutture". Sempre a ponente, sono stati abbattuti dal vento moltissimi alberi, tra cui alcune piante monumentali delle ville Duchessa di Galliera (Voltri) e Pallavicini (Pegli). La mareggiata ha colpito anche a levante, sulla passeggiata Anita Garibaldi a Nervi si sono aperte alcune voragini, una delle quali molto grande all'altezza dell'ex locale Marinella per il quale proprio nei giorni scorsi era stato annunciato l'avvio dei lavori di ristrutturazione