Autostrade per l'Italia ha presentato al commissario Marco Bucci il progetto esecutivo per la demolizione e la ricostruzione del viadotto sul Polcevera. La realizzazione dell'opera sarebbe completata a metà settembre 2019 con inizio lavori a metà dicembre, come auspicato dalla struttura commissariale. Secondo quanto appreso Aspi prevede per ogni eventuale mese di ritardo una penale da 20 mln pari al 10% dell'importo dei lavori". La lettera è stata inviata da Autostrade per l'Italia al commissario straordinario Marco Bucci, al commissario per l'emergenza Toti e al ministero delle Infrastrutture e Trasporti dopo l'approvazione finale del Dl Genova. Con la lettera Aspi ha comunicato di aver completato il progetto esecutivo relativo alla demolizione e alla ricostruzione del viadotto Polcevera. E' la versione finale del progetto che era già stato inviato a Bucci il 15 ottobre scorso.
"Autostrade per l'Italia non può costruire il ponte, sta scritto nella legge". Così il sindaco-commissario straordinario per la ricostruzione del ponte Morandi Marco Bucci sul progetto esecutivo consegnato da Aspi alla struttura commissariale. "Se ci invieranno un progetto lo guarderemo e studieremo come faremo con tutti gli altri ma Autostrade non può costruire, potrà svolgere altre opere propedeutiche ma non la costruzione del viadotto", ha detto il sindaco all'ANSA. Dello stesso avviso il ministro Toninelli: "Autostrade non costruirà ne demolira' il Ponte Morandi dovrà solo sbancare i materiali. Autostrade pagherà. Noi abbiamo già stanziato i fondi. Se Autostrade non paga paghiamo noi e poi ci rivarremo sulla società".
Nel 2019 vuole il nuovo viadotto anche il ministro Toninelli: "Entro dicembre 2019 costruiremo il ponte Morandi. È una sfida non una promessa". Lo stesso periodo è stato indicato dal sindaco Bucci.
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