Autostrade ha chiuso una trattativa con alcune aziende che a seguito del crollo di ponte Morandi hanno chiuso la loro attività. Con 20 milioni di euro utilizzati, a seconda dei casi, per rimborsi, acquisto aree e depositi o investimenti in nuovi macchinari, l'accordo è stato siglato nei giorni scorsi.
Secondo Aspi, l'operazione sarebbe stata fatta per dare risorse immediate alle aziende. Secondo la struttura commissariale la strategia di Autostrade potrebbe essere quella di togliere dal processo la costituzione di parte civile di una parte di aziende colpite dal crollo, come avvenuto con alcune famiglie delle vittime. Le imprese sono tutte sul lato ovest della zona rossa e davano lavoro a una trentina di dipendenti.
Ponte Genova: Aspi finanzia ditte chiuse
Acquisite aree strategiche in zona rossa