(ANSA) - GENOVA, 13 GEN - "Quello che ho detto dopo la partita
con il Milan era solo un intercalare, una sorta di licenza
poetica. Se sono stato frainteso, chiedo scusa alla città e ai
genovesi che ammiro e ribadisco, come tante volte ho detto, che
Genova è una città magica, forte, che non si arrende mai".
Ferrero,mi scuso per frasi contro Genova
Presidente Samp 'E' stata licenza poetica. Sono stato frainteso'