"Credo che fare memoria significhi conservare le tracce degli avvenimenti importanti che sono accaduti e credo che questo debba fare in modo che tutti noi dobbiamo oggi interrogarci sui fatti della nostra storia recente e impegnarci, perché la memoria è anche un dovere, per difendere le libertà di tutti e la democrazia". E' questo l'invito che arriva dalla figlia di Guido Rossa, Sabina, a margine della commemorazione in Via Fracchia per i 40 anni dell'assassinio del padre, da parte delle Br.
"Ieri la presenza del capo dello Stato ha onorato tutti noi, tutta la città - ha detto - per le parole che ha saputo usare.
Le parole che più mi sono rimaste nella memoria sono state 'perché è potuto accadere' e come queste parole siano ancora di grande attualità per la nostra democrazia".
Sabina Rossa, la memoria è un dovere
Conservare tracce e interrogarci sui fatti della storia recente