Il Tar Liguria ha respinto il ricorso di Saloni Nautici per l'accesso agli atti sulla decisione dell'Autorità di sistema portuale del Mar ligure Occidentale di assegnare gli spazi della Nuova Darsena nautica di Genova solo per il 40% e per 4 anni alla società che fa capo a Ucina (e gestisce il Salone Nautico di Genova) e per il restante 60% ad Amico & Co per 20 anni. L'udienza di merita per l'assegnazione dell'area verrà discussa a fine marzo.
L'ordinanza del Tar sull'assegnazione della Nuova Darsena Nautica riguarda solo la parte in cui Saloni Nautici chiedevano l'accesso agli atti, sul merito si pronuncerà dopo l'udienza a fine marzo. "Il Tar della Liguria si è pronunciato soltanto sull'istanza incidentale di accesso agli atti dove si richiedeva accesso a tutti i documenti compreso il titolo concessorio" spiega Ucina sull'ordinanza del Tar in risposta al ricorso presentato contro la decisione dell'Autorità di sistema portuale di assegnare la Nuova Darsena Nautica per il 40% per 4 anni a Saloni Nautici (la società 100% Ucina che gestisce il Salone Nautico) e per il 60% all'imprenditore genovese Amico & Co per vent'anni. Il Tar in sostanza ha respinto la richiesta di accesso agli atti presentata da Saloni Nautici perché non esiste ancora la concessione a Amico & Co, per ora c'è solo un "atto di sottomissione". "Nessuna decisione di merito sull'impugnazione dei provvedimenti è stata assunta - prosegue Ucina - ne può essere assunta prima dell'udienza di discussione del merito fissata per fine marzo 2019.