Sono circa 600 i dipendenti del Policlinico San Martino di Genova, il 12% del totale, coinvolti nell'inchiesta della procura sugli esami fatti fare senza pagamento del ticket a amici e parenti. Parallela all'indagine è stata attivata una "commissione d'inchiesta interna sotto la presidenza dell'azienda sanitaria Alisa per verificare se dopo il 2015 si siano verificate altri casi. Confido che "nei casi in esame non ci sia il dolo" ha detto Giovanni Ucci, direttore generale del Policlinico. Sono 2300 le persone rimaste coinvolte nell'indagine della magistratura su esami fatti fare a parenti e amici senza corresponsione del ticket. "Nessuno deve rimanere impunito. Le commissioni disciplinari sono al lavoro ma aspettiamo di conoscere i nomi degli indagati dalla procura per valutare gli eventuali profili di responsabilità disciplinare che possono arrivare al licenziamento" ha detto il governatore Toti. Nei casi gravi "si potrebbe arrivare al licenziamento" ha aggiunto.
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