Le posizioni sono troppo distanti: i sindacati stoppano la trattativa e preparano la mobilitazione sul rinnovo del contratto nazionale dei lavoratori dei porti, scaduto il 31 dicembre dello scorso anno. "Le distanze sono così incolmabili da far venir meno le condizioni minime per la prosecuzione del negoziato" riferiscono Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti che dopo mesi di confronto sul rinnovo del contratto sono arrivati alla rottura con le controparti perché non si trovano punti di contatto sui temi al centro della piattaforma rivendicativa che comprende, oltre alla parte economica, anche l' istituzione del fondo di accompagnamento all'esodo per i lavoratori dei porti.
Porti: rotta trattativa sui contratti
Sindacati, posizioni troppo distanti su rinnovo