Una gestione dei flussi turistici "scientifica", che parta dai dati di arrivi e presenze e che preveda "un ufficio centralizzato alle Cinque Terre per gestire i gruppi e geolocalizzare le presenze, come avviene in alcuni 'parchi divertimento' del mondo". È la proposta del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti che a Manarola ha incontrato nella sede del Parco Nazionale delle Cinque Terre le istituzioni del territorio dopo il grido di allarme lanciato per la ressa registrata nel periodo dei ponti primaverili nei cinque borghi spezzini.
Intanto mercoledì in Regione a Genova si svolgerà un nuovo tavolo con le istituzioni, sindaci e Parco: Toti ha chiesto di portare proposte e dati su cui lavorare. Nella riunione verranno analizzati i dati numerici, dai pernottamenti alle Carte parco, fino ai biglietti ferroviari e i piani di Protezione Civile, in modo da operare uno screening completo della stagione turistica e individuare punti di forza e criticità. (ANSA).
A Cinque Terre gestione turisti come in parchi divertimento
Proposta del governatore Toti dopo ressa nei ponti di primavera