"Ciò che facciamo non è che una goccia nell'oceano. Ma se questa goccia non ci fosse, all'oceano mancherebbe".
L'evento è organizzato con il Comune, il Comitato di San Massimo, il patrocinio del Miur, il Comitato Genitori Rapallo-Zoagli, le associazioni Eligere e Di.Te. "Gli smartphone possono diventare un'arma nelle mani di bambini e ragazzi: con un semplice click si rischia di entrare in un mondo da cui è poi difficile uscire" sottolinea il sindaco Carlo Bagnasco.
Rapallo contro il cyberbullismo
Sabato alle Clarisse. Sindaco, lezioni ad hoc su questo tema