Grido d'allarme del settore pesca da Imperia a La Spezia per i danni causati dal prolungato maltempo con mareggiate che hanno costretto i pescatori a restare fermi dalla fine di settembre per l'80% delle giornate di pesca a strascico, lampara, tremagli e palamiti. "Una situazione disastrosa - spiega Augusto Comes responsabile della Federcoopesca - Confcooperative di Liguria e Toscana - con decine di imprese della piccola pesca, miticoltura e acquacoltura ancora in attesa dei risarcimenti della mareggiata della fine ottobre dello scorso anno e nuovamente colpite da fenomeni eccezionali.
Pesca: perso 80% giornate di lavoro
'Anche per noi i risarcimenti della protezione civile