(ANSA) - SAVONA, 13 DIC - Un progetto per riscaldare gli edifici
pubblici "a km 0" con gli scarti della lavorazione del legno. E'
stato avviato nel Comune di Sassello (Savona) in collaborazione
con Cia Savona. L'innovativo piano mette assieme sei operatori
del settore forestale per la produzione di cippato dagli scarti
dei tagli del bosco del comprensorio, realizzando un modello di
economia circolare che punta a forniture locali per un nuovo
impianto a biomasse appena realizzato che servirà gli edifici
pubblici. L'importo complessivo dell'opera è di 289 mila euro,
di cui 164 mila finanziati dalla Regione, 93 mila dal Gse e 8
mila dal Comune. Il nuovo impianto scalda a km 0 le scuole e la
palestra mentre la prossima primavera verranno collegati anche
il Museo e la caserma dei Carabinieri. "Per il Comune - spiega
il sindaco, Daniele Buschiazzo - si tratta di un investimento
importante. Non provare a scaldare i nostri edifici pubblici con
la legna, sarebbe stato veramente un delitto. Sassello è coperta
per l'80% da boschi
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