(ANSA) - GENOVA, 13 GEN - Il Carlo Felice riparte da
Rossini. Mercoledì sera ore 20 va in scena Il barbiere di
Siviglia, proposto nel colorato e storico allestimento firmato
da Lele Luzzati per la regia di Filippo Crivelli e con i costumi
di Santuzza Calì.
"Il Barbiere - ha detto questa mattina Casellati - è l'opera da
cui si deve partire per avvicinarsi alla lirica. E' un lavoro
geniale nel quale Rossini ha ottenuto una mirabile commistione
fra parola e musica". Nonostante la giovane età, Annalisa
Stroppa ha al suo attivo 48 recite del Barbiere in dodici
produzioni diverse: "Aver cantato in poco tempo tante volte lo
stesso personaggio con direttori e registi diversi - aveva detto
- è stato molto utile perché ogni volta ho scoperto qualcosa di
nuovo del personaggio. Naturalmente cerco di fare mie le idee
dei registi, ma nello stesso tempo sono convinta che gli
interpreti devono proporre una loro verità". Il sovrintendente
Orazi ha annunciato l'avvio di una stagione musicale al Teatro
della Gioventù: "Sabato 18 e sabato 25 il Coro femminile del
Teatro diretto da Francesco Aliberti e il Coro di voci bianche
diretto da Gino Tanasini offriranno un interessante concerto,
punto di partenza di un'attività che vogliamo realizzare con
cadenza regolare al Teatro della Gioventù, teatro per il quale
stiamo strutturando una stagione di cui daremo presto notizia:
si prevedono anche opere da camera che al Carlo Felice non sono
possibili e che lì potremmo mettere in scena collocando
l'orchestra nella sottostante sala Barabino e collegandola con
nuovi sistemi live con il palcoscenico e gli artisti". (ANSA).
Musica: il Carlo Felice riparte da Rossini
Torna l'opera il Barbiere con scene di Luzzati, dirige Casellati