Regione Liguria ha comunicato ai dipendenti l'attivazione dello smart working per fronteggiare le criticità legate al coronavirus. "Due situazioni, in particolare, sono all'attenzione dell'amministrazione in questo momento - spiegano il presidente Giovanni Toti e l'assessore al personale Gianni Berrino - una è quella della provincia di Savona, inclusa tra le aree a rischio nel Dpcm dell'1 marzo: i dipendenti regionali con domicilio in quella zona o in Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna potranno richiedere l'attivazione dello smart working.
Scuole chiuse per virus: la Regione offre smart working per chi ha figli minori
Possibilità offerta anche a dipendenti di Savona, Piemonte, Lombardia, E.R.