Liguria

Imperia dice no all'ordinanza di Toti sul lockdown

Dati epidemiologici non consentono misure estensive

Redazione Ansa

Il sindaco di Imperia, Claudio Scajola, ha firmato un provvedimento che conferma, sino al prossimo 3 maggio, le disposizioni della propria ordinanza del 15 aprile per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica in corso. Il primo cittadino, dunque, ha deciso di attenersi alle disposizioni del Decreto Conte e di attuare la cosiddetta Fase 2, secondo le disposizioni e il crono-programma del decreto e, pertanto, dal prossimo 4 maggio. La decisione è stata assunta alla luce dei dati epidemiologici riscontrati a Imperia, tuttora di particolare rilevanza, che, come avverte Scajola: "non consentono l'adozione di misure estensive rispetto a quanto disposto a livello nazionale". Nel provvedimento si sottolinea che "l'adozione di nuove misure a livello locale contribuisce a diffondere incertezza tra i cittadini sulle norme effettivamente vigenti e sul comportamento corretto da adottare, nonché sull'azione di controllo da parte delle Forze dell'Ordine e degli Enti a ciò preposti". (ANSA).
   

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