Liguria

Fase 2: 14,5 mln per imprese, Regione entra nel capitale

Attraverso la sua finanziaria Ligurcapital

Il palazzo della Regione con la bandiera di Genova

Redazione Ansa

Una iniezione di oltre 14 milioni per le imprese micro, piccole e medie da parte della Regione Liguria per sostenerle nelle difficoltà create dall' emergenza sanitaria del coronavirus. E la Regione che entra nel loro capitale attraverso le finanziarie dell'Ente, Filse e Ligurcapital. E' la decisione presa dall'amministrazione guidata da Giovanni Toti. Il Comitato di Indirizzo del fondo strategico regionale, su proposta dell'assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, ha approvato un fondo che consentirà operazioni di rafforzamento patrimoniale. "E' necessario intervenire con iniezioni di liquidità che non siano solo nella direzione di offrire debito. Andremo a sostenere le aziende direttamente con l'ingresso nell'azionariato e simbolicamente affiancarle nella loro attività, condividendone il rischio d'impresa", dice l'assessore Benveduti.
    "In parallelo - continua l'assessore -, saranno sostenuti anche progetti di finanza aziendale straordinaria volti all'acquisizione di altre aziende (o loro rami) in stato di difficoltà ("Dristessed"), col duplice positivo risultato di difendere al massimo l'occupazione e favorire in ogni caso la crescita dimensionale".
    Lo strumento finanziario, che sarà attivo dal 30 giugno e gestito da Ligurcapital Spa, consentirà importi d'intervento compresi tra i 25 mila e i 125 mila euro per la parte micro-equity, tra i 100 mila e 200 mila euro per la parte "Dristessed". (ANSA).
   

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