Liguria

Visita di Casellati al ponte, a Genova l'Italia che ha vinto

"Simbolo di rinascita". E agli operai: "Siete un esempio per tutti"

Ponte Genova: Casellati in visita al cantiere

Redazione Ansa

"A Genova è l'Italia che ha vinto, perché il Ponte è il simbolo della rinascita. E' l'esempio dell'Italia che ce la fa senza vincoli e senza burocrazia. Ripartiamo da qui per riaprire le tante attività in sicurezza mettendo soldi nelle tasche degli italiani. Questo ponte illuminato dal tricolore che ci emoziona riaccende il nostro futuro". Lo ha detto la presidente del Senato Elisabetta Casellati in visita al cantiere del nuovo Ponte di Genova. "Non c'era miglior modo per me di festeggiare con voi il primo maggio", ha poi detto Casellati agli operai nel cantiere. "Credo che il vostro esempio serva da esempio anche per gli altri". "Siete quelli che date a noi come istituzioni la forza di dire che ce la possiamo fare in un momento come questo", ha spiegato. "Sono qui per rendere un omaggio a Genova e a tutti voi che siete l'orgoglio dell'Italia", ha affermato spiegando di parlare "a nome personale" ma pensando "di interpretare il pensiero di tutto il Senato della Repubblica" e "di tutti gli italiani".

    Hanno accompagnato Casellati nella visita al cantiere, tra gli altri, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il vice sindaco di Genova Stefano Balleari, l'amministratore delegato di Salini Impregilo Pietro Salini. Per Fincantieri Infrastructure era presente il project manager Giorgio Fassinotti.

 Nuovo Ponte, Casellati: "A Genova e' l'Italia che ha vinto"

  Sul Ponte Toti ha sottolineato di non voler parlare di miracoli: "Non c'è nessun miracolo, non c'è nessun mistero - ha dichiarato in una nota -: il nuovo Ponte di Genova è risorto sulle macerie e sui lutti del Morandi solo per la dedizione, il sacrificio e la splendida collaborazione dei tanti che ci hanno lavorato, portando sempre nel cuore il ricordo delle 43 vittime.

    Se oggi Genova e la Liguria scrivono una nuova pagina ammirata agli occhi di tutto il mondo è perché noi siamo così: nel lavoro e nella vita, fieri e tenaci. Buona Festa del Lavoro a tutti - ha concluso -. Ce la meritiamo".

    "Spero che il ponte di Genova - ha affermato Salini - sia un messaggio di speranza per l'Italia intera perche' con il lavoro si possa superare questa crisi, si possa ripartire e ricreare ricchezza per questo Paese. Le crisi si possono affrontare e risolvere insieme, per ricominciare". (ANSA).
   

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