E' partito questa mattina dalla Spezia, "Entroterra", il viaggio del candidato presidente della Regione Liguria Ferruccio Sansa tra le zone "solitamente meno battute dalla politica ligure". Sansa è partito dalla passeggiata della Spezia diretto con un furgoncino verso le aree interne.
"Dobbiamo dare una svolta alla nostra Regione - ha detto a una piccola folla che si è radunata in largo Fiorillo per salutarlo - ma , con donne, uomini, idee nuove e impedire altri cinque anni di tappeti rossi e ombrellini, unica sostanza del mandato di Toti. Partiamo con un furgone e percorreremo 5-600 chilometri su e giù per l'entroterra perché vogliamo dimostrare che la Liguria non è spessa solo i pochi chilometri a ridosso della costa, e non è una questione meramente orografica. E' una questione anche culturale ed economica, basti pensare al 3 per cento del nostro pil prodotto dall'agricoltura con migliaia di persone occupate".
"Il nostro modello è completamente diverso da quello di Toti, è un modello che non esclude l'entroterra e i luoghi che ci siamo dimenticati delle nostre città. Il nostro non può essere solo il turismo della piazzetta e degli aperitivi, ma deve ricadere su tutti i comuni della Liguria. Abbiamo tesori straordinari in tutti i paesi. Noi partiamo dall'entroterra, la zona della Liguria che è stata più colpevolmente dimenticata. Nessuno dovrà più essere solo" ha detto ancora Ferruccio Sansa.
Sansa, partito tour Entroterra
Candidato alla Spezia. Turismo non è solo aperitivo in piazzetta