Obbligo di auto-segnalazione ai contatti dedicati delle singole Asl entro 48 ore dall'arrivo ed esecuzione del tampone per tutti coloro che arrivino in Liguria da Spagna, Grecia, Croazia o Malta. Isolamento fino all'esito del tampone. In caso di tampone positivo, quarantena obbligatoria per 14 giorni. È quanto previsto da Regione Liguria per far fronte all'aumento di contagi da Covid-19. Il Governo ha previsto in prima battuta di effettuare i test rapidi all'arrivo dei passeggeri negli aeroporti e nei porti, con l'obbligo di rivolgersi all'Asl territorialmente competente per il tampone nei casi residuali, escludendo coloro che abbiano effettuato un tampone con esito negativo prima della partenza.
Per far fronte a quanto disposto dal ministero, Regione Liguria, con il coordinamento di Alisa, ha previsto l'attivazione in ciascuna Asl di un numero dedicato dei Dipartimenti di igiene e prevenzione, con il potenziamento del personale e la predisposizione di luoghi dedicati in cui effettuare i tamponi, attraverso il sistema 'drive through'.
Al momento dell'arrivo il turista o il ligure che provenga dai paesi indicati dal governo dovrà contattare, entro 48 ore, uno dei numeri dedicati per sottoporsi gratuitamente al tampone, mettendosi subito in isolamento fino al risultato del test con il divieto di spostamenti e viaggi e rimanendo raggiungibile per le attività di sorveglianza.
ASL1 - 800554400 attivo tutti i giorni 8.00 - 20.00.
ASL 2 - mail covid-19@asl2.liguria.it; o 019 8405769 attivo dal lunedì al venerdì (8-17) e dal 22 agosto anche sabato e domenica (8-14).
ASL 3 - mail covidestero@asl3.liguria.it; o 0108497003 da lunedì a sabato (9-15), domenica e festivi (8.30-12.30).
ASL4 - mail ip.segreteria@asl4.liguria.it; o 0185 329037 attivo dal lunedì al venerdì (8.30-17.00) ASL5 - mail epidemiologia@asl5.liguria.it; o 0187 533689.
(ANSA).